L’ Aneiaculazione è un disturbo caratterizzato dall’assenza di eiaculazione in concomitanza o meno con l’orgasmo: in presenza di tale condizione non vi è dunque emissione di Sperma
Tale condizione si può infatti verificare con orgasmo (orgasmica), oppure in assenza di orgasmo (anorgasmica). L’orgasmo dipende dal sistema simpatico che, all’ apice del rapporto sessuale, porta alla fuoriuscita della secrezione dalle vescicole nell’uretra posteriore.
Contrariamente, nei casi di aneiaculazione, le contrazioni muscolari associate al piacere, avvengono in assenza di espulsione del liquido seminale: in particolare un orgasmo senza emissione di sperma è detto “anemissione”.
L’aneiaculazione è identificata come disturbo della funzione sessuale maschile, la cui condizione può presentarsi:
Viene inoltre classificata come:
Tra le cause che conducono al manifestarsi della condizione patologica dell’aneiaculazione vi sono:
L’origine nervosa dell’aneiaculazione inoltre si associa spesso al morbo di Parkinson o alla sclerosi multipla.
2- Interventi chirurgici di carattere urologico come:
3- Assunzione di determinati farmaci tra cui:
Altra causa probabile di aneiaculazione può essere l’otturazione congenita dei dotti eiaculatori.
Diversa dall’aneiaculazione sebbene spesso confusa con questa, è l’Eiaculazione retrograda
Sebbene infatti in entrambe le condizioni l’emissione di liquido seminale è assente:
In questo ultimo caso, il liquido seminale non fuoriesce alla conclusione del rapporto sessuale, ma con la minzione che segue il coito.
Entrambe le condizioni conducono ad un alto rischio di infertilità di coppia
Il miglior trattamento di fertilità per pazienti che soffrono di aneiaculazione, è il recupero dello sperma attraverso l’aspirazione dell’epididimo o la biopsia testicolare a causa della sua alta percentuale di successo.
Sebbene infatti il numero di spermatozoi recuperati sia solitamente relativamente basso, è possibile combinare queste tecniche con lo sperma intracitoplasmatico (ICSI).
Il motivo sta nel fatto che questa tecnica richiede solo uno sperma di buona qualità per fertilizzare ogni ovulo.
Altre cause di probabile infertilità maschile sono:
La cura dell’aneiaculazione avviene in diversi modi e consiste nella risoluzione delle problematiche di carattere psicologico, farmacologico e organico del paziente e nel trattamento delle eventuali patologie concomitanti.
I rischi sono collegati non tanto alla patologia in sè, quanto:
Molto spesso infatti, l’aneiaculazione può essere associata a:
Quando l’aneiaculazione è legata ai problemi di natura psicologica del paziente, il percorso appare più lungo e complesso, in quanto necessita un’indagine approfondita sulla natura delle cause e, in un secondo momento, di affrontare le paure e lo stress.
Nel caso di problemi ostruttivi non congeniti, l’aneiaculazione si può risolvere intervenendo chirurgicamente per liberare i dotti eiaculatori o le vescicole seminali.
Diversamente, nel caso di causa congenita, è sempre opportuno chiedere consulto a un andrologo per decidere il trattamento da eseguire.
Nonostante l’aneiaculazione sia causa di infertilità, per concepire si può ricorrere comunque alla fecondazione assistita.
Questa avviene tramite un prelievo degli spermatozoi direttamente dal testicol: il ricorso al prelievo forzoso di spermatozoi si effettua solo nel momento in cui non vi è la possibilità di eliminare una delle cause dell’aneiaculazione.
Su questo sito web utilizziamo strumenti proprietari o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente utilizzati per consentire il corretto funzionamento del sito (cookie tecnici), per generare report sull’utilizzo della navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare adeguatamente i nostri servizi / prodotti (cookie di profilazione). Possiamo utilizzare direttamente i cookie tecnici, ma hai facoltà di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti a offrirti un’esperienza migliore. Vai alla Cookis Policy.